Isola ecologica a Meleto

Il mio cambio di rotta rispetto alla realizzazione di questa opera, non risale ad ora, ma tempi non sospetti, quando intorno al 2006 da consigliere comunale di minoranza, feci un sopralluogo a Meleto, insieme all’allora assessore Dott. Fabio Baldi ed al Presidente dell’allora Safi, se ricordo bene e di cui mi sfugge il nome. Questi poi mi portò personalmente a visitare l’isola ecologica di Scandicci, che si trova a Casellina in mezzo alle case e devo ammettere che ne riportai un’impressione favorevole; stessa cosa per Trento e per Bagno a Ripoli, dove mi sono recato recentemente. Queste strutture servono per disincentivare gli abbandoni ed in un’area come Meleto, non darà noia più di altre strutture li stanziate. Chiunque, ditta, o privato, potrà andare li con un furgone o con una vettura a portare i propri scarti

La sua approvazione risale al 2003 ( Giunta Saturnini) ed inizialmente io feci una battaglia durissima, perché nessuno era informato su come sarebbe stata realizzata.

Per la mancanza di un argine sicuro sul torrente Ema prima ( poi costruito dal Consorzio) e per mancanza di finanziamenti poi, non è ancora stata realizzata e li dove verrà costruita sarà veramente utile a tutti.

Strumentalizzare a fini elettorali questa vicenda, da parte di una persona estranea al territorio, anche se candidato alla improbabile carica di Sindaco nel tentativo di “accattare” qualche voto in più è veramente miserevole.

Personalmente sarò felice di partecipare alla sua inaugurazione, quando sarà.

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