GREVE IN CHIANTI: Il 7 novembre Nardella a Greve per parlare di Città Metropolitana

 

COMUNE DI GREVE IN CHIANTI             Provincia di Firenze    

CITTA’ METROPOLITANA: IL 7 NOVEMBRE NARDELLA A GREVE

Il vicesindaco di Firenze a un incontri pubblico sul grande tema delle riforme istituzionali

Il sindaco Bencistà: “E’ una questione che interessa da vicino tutti i nostri cittadini”  

La Città Metropolitana: è questo il grande tema al centro dell’incontro pubblico che si svolgerà mercoledì 7 novembre, a partire dalle 21.15, nella sala consiliare di Greve in Chianti. Ne parleranno il sindaco di Greve in Chianti Alberto Bencistà, il vicesindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani. A coordinare il dibattito Paolo Ermini, direttore de Il Corriere Fiorentino.

“Il tema delle riforme istituzionali – tiene a sottolineare il sindaco Bencistà – soprattutto quelle delle autonomie locali, è spesso riservato a una ristretta cerchia di addetti ai lavori. In realtà la questione interessa soprattutto i cittadini, poiché l’auspicio è che il risultato finale si concretizzi non solo in un risparmio nella spesa pubblica e nei costi della politica, ma anche in una maggiore efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”.

“Con queste motivazioni – prosegue Bencistà – ci stiamo impegnando non solamente per diffondere le informazioni necessarie a comprendere questi passaggi, ma anche per favorire una partecipazione dei cittadini alle scelte che ci attendono nei prossimi mesi”.

Da qui, l’organizzazione dell’incontro di mercoledì prossimo, al quale sono stati invitati Nardella (vicesindaco di Firenze, delegato dal primo cittadino a seguire il tema della Città Metropolitana) e Giurlani (presidente regionale dell’unione dei comuni montani).

“Ritengo molto importante – conclude Bencistà – l’iniziativa di mercoledì. L’invito a Nardella è motivato, oltre che dalla stima e dall’amicizia verso un uomo particolarmente incline al dialogo e alla valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio, anche per sottolineare la centralità di Firenze nei futuri assetti istituzionali. Che ci riguarderanno tutti da vicino”.

Con cortese preghiera di diffusione e comunicazione. Matteo Pucci.

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